Città di Rende

Piazza San Carlo Borromeo
87036 Rende (Cosenza)

SUAP

Lo sportello dello Sportello Unico Attività Produttive e Commercio è aperto al pubblico nei seguenti giorni:
Martedì dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 17:00
Venerdì dalle 09:00 alle 13:00

Il Comune

Centralino: 0984-8284-11
Partita IVA: 00276350782
IBAN: IT20 V 07062 80880 000000108737
Posta Elettronica Certificata: protocollo.rende@pec.it

Cos’è un Centro per la Famiglia

E' un punto di riferimento per supportare la famiglia sin dai primi momenti della sua costituzione e lungo ogni fase del suo ciclo di vita, con una particolare attenzione alle transizioni e ai momenti critici che essa vive.

 

Destinatari

L’azione del centro per la famiglia si rivolge alle famiglie nella loro universalità, non necessariamente caratterizzate da vulnerabilità. E' rivolto pertanto alle giovani coppie, orientandole alle opportunità e ai servizi volti a sostenere il loro protagonismo e benessere anche nell’ottica di favorire la natalità; genitori con figli, promuovendo il benessere di tutti i componenti, supportandoli nella ricerca di soluzioni sul tema della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; nuclei che attraversano momenti di transizione e situazioni di significativa difficoltà: conflittualità di coppia, separazione/divorzio o difficoltà nella gestione della genitorialità, conflittualità significativa tra genitori e figli, perdita di un familiare, esordio e gestione di una malattia; famiglie con un componente fragile e famiglie con background migratorio.

 

 

Servizi erogati

  • Sportello informativo in rete che possa funzionare da nodo di connessione con la più ampia rete di servizi, pubblici e del privato sociale locale. Che possa informare su servizi e opportunità dedicate alla famiglia, agevolazioni per la cura, eventi, attività laboratoriali;
  • Consulenza psicosociale orientata all’analisi del bisogno di aiuto e del disagio presentato;
  • Colloqui di sostegno con l’obiettivo di gestire il disagio per favorire benessere e rendere migliore la qualità della vita;
  • Supporto alla genitorialità al fine di valutare le capacità genitoriali necessarie da mettere in azione per fronteggiare l’evento nascita e tutti i cambiamenti che essa comporta, la sperimentazione di nuovi stati emotivi che possono andare dalla sindrome del terzo giorno alla depressione post-partum, valutazioni ed autovalutazioni nelle situazioni di separazioni conflittuali e/o a rischio di pregiudizio evolutivo;
  • gruppi di auto mutuo aiuto che favoriscano un aiuto reciproco tra i propri membri e presuppongano la capacità di valorizzare le risorse che esistono in tutte le persone nell'affrontare con altri la propria situazione di disagio;
  • percorso di formazione e di accompagnamento rivolto ai coniugi che hanno presentato disponibilità all’adozione presso il Tribunale per i Minorenni per i quali è in corso o sarà avviata la valutazione dell’idoneità da parte del Servizio Sociale;
  • Assistenza legale in diritto di famiglia;
  • Mediazione culturale.

 

                                   

 

   



@@alt@@
@@alt@@